17/05/2020

Caro professor Lauro,

mi chiamo Paolo Savino e da oramai 20 anni sono residente in Svizzera.
Ho lasciato Napoli in giovane eta' ed oggi sono un ristoratore che nella sua vita si e' tolto discrete soddisfazioni.
Ho lasciato a Napoli,dove ritorno regolarmente, una parte della mia famiglia, tanti cari amici e illustri pizzaioli
che hanno fatto la storia di Napoli: da GIORGIO MOFFA ad ANTONIO TAMMARO.
Durante questi mesi di lockdown anche qui in Svizzera abbiamo avuto momenti di grande difficolta', ma mai le difficoltà che avete incontrato in Italia.
Grazie alla segnalazione dei numerosi napoletani che vivono qui in Svizzera e che leggono il suo diario ho avuto anche il modo di leggere puntualmente e con grande interesse i suoi articoli durante queste settimane.
Sono  scioccato di quanto ho letto  e preoccupato per tutte le persone che ho lasciato a Napoli e in modo molto diretto le pongo una domanda.
Ma c'è una via d'uscita a tutta questa drammatica situazione?
La speranza come si dice è l'ultima a morire, ma questa volta bastera' o ci vorrebbe ben altro per garantire la sopravvivenza della nostra libertà?
Un caro saluto dalla Svizzera dove tanti, come me, seguono con molta apprensione il suo diario di bordo di una nave che affronta un mare forza 11.


Cordialmente,
Paolo Savino

P.S.: Conservo con grande onore il vostro libro che all'anniversario della morte del grande Don Aniello, mio secondo padre, mi avete regalato e autografato (Lac Lugano)

LA RISPOSTA DI RAFFAELE LAURO

Carissimo Paolo,

grazie, di cuore, per questa significativa lettera, molto incisiva, per il ricordo di mio fratello Nello e per essere uno degli assidui lettori, in Svizzera, del mio diario istituzionale, politico ed economico sulla pandemia.
Puoi trovare tutto quanto pubblico nelle news del mio sito: www.raffaelelauro.it
Se mi autorizzi, pubblicherò, nel diario,  anche questa Tua.
Rispondo alla Tua domanda diretta.
Ci vorrebbe ben altro, ben altro, ma non so prevedere se e quando arriverà.
Prima arriva e meno danni saranno causati al nostro amato paese.
Ormai è in gioco, in Italia,  la stessa democrazia!
In attesa di un tuo ok, Ti abbraccio forte e continua...a leggermi, anche su Whatsapp! 

Ti ringrazio, 

Raffaele

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