14/12/2013
Sorrento the Romance, poi Lucio Dalla, poi Pompei.. è innarrestabile pieno di energia, creatività e simpatia Raffaele Lauro .Tre appuntamenti solo questo fine settimana di Raffaele Lauro per presentare il suo "Sorrento the Romance" . Non c'è che dire i sorrentini hanno di che essere orgogliosi per questo autore, che non vuole essere chiamato più senatore, anche se è stato uno dei pochi degni ad aver rivestito questa carica,con una ricca biografia personale destinata ad allungarsi, una persona di spessore e straordinaria che ci ha affascinato con il suo romanzo, ma anche con la sua capacità di promuoverne la diffusione e la lettura, da prendere da esempio e modello per le scuole. Al bar Pollio , che abbiamo seguito, si è tenuto un vivace e interessante dibattito sui temi più disparati, a cominciare dal ruolo della donna, toccando anche l'erotismo, pur presente nel libro ma poco affrontato dai suoi recensori, che gli dà ancora di più quella verosimiglianza storica. Lauro , che abbiamo intervistato, rappresenta davvero un sorrentino vero che ama la sua città e il suo interessante percorso non finisce qui, continuerà con Dalla e addirittura Pompei come ci ha rivelato nella breve ed estemporanea intervista fatta e messa in rete in presa diretta. Riportiamo qui di seguito i comunicati stampa degli eventi, che ben rendono l'idea, mentre per chi ama approfondire da non perdere l'incontro di sabato con Fabrizio Guastafierro, Enzo Puglia e Vincenzo Russo oltre alla summa degli storici della penisola sorrentina al Capo sabato pomeriggio. Una affascinante avventura, quella del senatore Lauro, che gli auguriamo di continuare sempre con più successo. Un libro che promuove il territorio, ha le carte in regola per diventare un film, ma che consiglieremo a tutti di adottare o far leggere nelle scuole per appassionarsi alla storia del proprio paese e amare la propria terra e le proprie radici, ed è solo così che si gettano le salde basi per un futuro migliore . (La Redazione di Positanonews)
Dopo la trionfale anteprima nazionale al Senato della Repubblica, il 21-11-13, in presenza di senatori, prefetti, questori, diplomatici, giornalisti, amici e fans, uniti in un unico, entusiastico plauso, e la presentazione ufficiale a Sorrento, al Palazzo Municipale, il 30 novembre, presenti le massime autorità comunali, sarà Carlo Alfaro ad animare a Sorrento, venerdì 13 dicembre 2013, alle ore 17.30, un incontro - dibattito con Raffaele Lauro sul suo romanzo storico “Sorrento The Romance”- Il conflitto, nel XVI secolo, tra Cristianesimo e Islam, nell’ambito del “Tè con l’autore” presso la Sala della Pasticceria Gelateria Bar Pollio, al Corso Italia, 172. In apertura della manifestazione, Mauro Siniscalchi, ideatore e realizzatore del sito internazionale, in italiano e in inglese, www.sorrentotheromance.com, ne illustrerà, sullo schermo, i contenuti interattivi, collegati, in particolare, all’assalto turco di Massa Lubrense, al sacco di Sorrento e al viaggio esistenziale del protagonista, Marino Correale. Di straordinario valore didattico e di promozione turistica, tali MAPPE INTERATTIVE rappresentano un modo assolutamente nuovo e moderno di concepire la letteratura. Di questo romanzo dal pregevole valore storico, politico, turistico, letterario, cinematografico (è scritto già come una sceneggiatura), religioso (è denso di messaggi etici), umano (l'esistenza tormentata di Marino Correale è la metafora della vita umana), la grande attrice e regista sorrentina Eleonora Di Maio leggerà alcuni significativi stralci. Il protagonista, Marino Correale, aitante erede della famiglia più importante di Sorrento, viene rapito e condotto ad Istambul diciottenne durante il saccheggio della città ad opera del suo maestro d'armi, in realtà una pericolosa spia turca, e si converte all'Islam, fa una rapida carriera politico-militare e sposa la bellissima nipote del Sultano, Yasmin. L'amatissima moglie e il figlio muoiono però durante il parto, Marino perde un'importante battaglia contro gli Spagnoli, viene catturato e condannato all'ergastolo. Nei lunghi anni di prigionia si riconverte al Cristianesimo, prende i voti, e torna a Sorrento, da frate, in anonimato. Una vicenda epica, narrata con pagine indimenticabili. Vincenzo Scotti ha detto che Sorrento e Raffaele Lauro, con quest'opera, si collocano di diritto al centro dello scenario letterario nazionale e internazionale. Il romanzo uscirà non a caso oltre che in italiano, in inglese, spagnolo, turco e cinese. Il testo è di 450 pagine, eppure si legge con faciltà, perchè "prende" molto, è pieno di amore, per la storia, per Sorrento, per le culture, per il cibo, per gli usi e i costumi. Pur essendo frutto di fantasia, presenta una ricerca ossessiva della verosimiglianza storica che rimanda addirittura al metodo manzoniano. Non a caso è frutto di oltre quattro anni di studio, lavoro, certoisine ricerche. La visione del Cristianesimo proposta nel libro è vicina al sentire di Papa Francesco, che pare stia leggendo il libro con gradimento: una dimensione evangelica e salvifica, povera e dalla parte degli ultimi. Un valore aggiunto del testo è la descrizione di colture e cibi con documentato rilievo storiografico: la nascita delle colture in Penisola sorrentina di arance e limoni, pomodori, peperoncini, vini bianchi e rossi, mele limoncelle e pere mastantuone, i piatti d'epoca con le tipiche ricette, italiane ed arabe del 1500. Il romanzo si arricchisce anche di dettagliati itinerari turistici, a Sorrento, Sant'Agnello, Piano, Meta, Massa Lubrense, Vico Equense, Positano, Amalfi, Ravello, Capri, Ischia, Procida, Pompei. Per il Senatore Lauro questo è ben il decimo libro pubblicato. Il bar Pollio ospiterà la presentazione nel salone da the, al piano superiore, quello che era alla metà del 1800 la hall di un piccolo albergo, ove hanno alloggiato viaggiatori come Silvester Schedrin, Giacomo Leopardi, Ibsen, che vi scrisse "Gli spettri", e tanti altri del "Gran Tour" elencati in una lapide posta all'esterno. Per il valore storico-didattico del libro sono invitati, in particolare, gli studenti degli istituti superiori e gli universitari della Penisola Sorrentina. Sabato 14 dicembre2013, alle ore 10.30, con il patrocinio del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale, l’opera sarà presentata a Massa Lubrense, nella Sala delle Sirene, a Largo Vescovado, 2. Modererà e concluderà Donato Iaccarino, Assessore alla Cultura. Relazioneranno: gli Avvocati Angelo Armano e Giuseppe Staiano;Stefano Ruocco, Presidente Archeoclub Massa Lubrense; Livia Iaccarino, Ristoratrice, e Don Rito Maresca, Parroco della Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Giulio Iaccarino leggerà alcune pagine dell’opera, riferite allo sbarco turco a Marina del Cantone. Infine, alle ore 17.00, presso l’Auditorium della Chiesa del Santo Rosario del Capo di Sorrento, si terrà la presentazione conclusivadel libro. Modererà Antonino Siniscalchi, Giornalista de “Il Mattino”. Porterà il benvenuto Mons. Antonino Persico. Relazioneranno: Fabrizio Guastafierro, Storico; Enzo Puglia, Presidente Centro Studi “B. Capasso”; Vincenzo Russo, Ordinario di Storia e Filosofia nei Licei, e Giuseppe Stinga, Vice Sindaco di Sorrento. Concluderà Antonino Cuomo, Presidente Associazione Studi Storici Sorrentini. La manifestazione al Capo di Sorrento sarà preceduta, alle ore 16.00, nella Chiesa del Santo Rosario, dalla tradizionale Santa Messa, per lo scambio degli auguri natalizi, celebrata da Don Antonino Persico.
articolo di Michele Cinque
fonte Positano News