16/05/2018

La montagna, le sue bellezze naturalistiche e gli straordinari ambienti di alta quota, troppo spesso non sono considerati idonei per le categorie più deboli, quali anziani, famiglie con bambini ancora non deambulanti e persone con disabilità. Questo pregiudizio impedisce spesso di realizzare attività turistiche atte a favorire il benessere di queste persone, che discende dal contatto con la natura o con le attività sportive di basso impatto. A superare questo limite ha provveduto il progetto “Disabilità Over Quota 1000”, finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico e presentato presso l’ANFFAS di Pescara. Con il progetto “D.O.Q. 1000” sono state raccolte informazioni puntuali su percorsi e luoghi accessibili ricompresi nei parchi abruzzesi: Majella, Velino-Sirente, Gran Sasso-Monti della Laga. Un gruppo di esperti con gps alla mano si è recato nei luoghi naturalistici, segnalati come luoghi accessibili già da altre fonti ufficiali e li ha ripercorsi per intero verificando l’idoneità per le categorie più deboli. Le strade percorse per arrivare alle mete prestabilite, le soste per fare qualche foto, le camminate a piedi per tracciare i percorsi sono stati una scoperta meravigliosa anche per lo staff di progetto. L’Abruzzo montano si è presentato con tutta la sua bellezza e con il suo fascino un po’ selvaggio. Il lavoro effettuato ha prodotto la stesura e pubblicazione di 3 cartine, una per parco, indicanti i luoghi accessibili e la realizzazione del sito web www.montagnaccessibile.com che raccoglie informazioni e foto dettagliate e puntuali dei percorsi accessibili. Le cartine saranno distribuite capillarmente dalle associazioni che si occupano di disabili e dalle associazioni sportive sui territori dell’Abruzzo, del Lazio e della Campania. Il progetto sarà poi esteso a livello nazionale, utilizzando le opportunità offerte dalle montagne di alta quota, presenti nel nostro paese, al Nord, al Sud e nelle Isole.

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