Mutus è il soprannome di un anziano ergastolano innocente che, per protesta contro la società, sceglie la strada del silenzio totale. Dialoga soltanto con il suo fantastico mondo interiore. Dopo più di venti anni di carcere scontati a Pianosa, si trova trasferito nell'isola della Gorgona, dove riesce a vivere momenti di serenità nel rapporto con la natura, con gli animali e, infine, nell'amicizia con un giovane carcerato, Focus, appassionato di musica rock. Anche questo equilibrio, però, viene di colpo frantumato. Esplode così la tragedia. C'è un crocevia nella storia umana, nel quale il dolore e la sofferenza, a prima vista non comprensibili, acquistano una ragion d'essere?

Mutus o della giustizia è un romanzo sulle vittime della giustizia quando essa, in nome della religione, della ideologia politica o della morale, vìola le regole dello Stato di diritto. E' un durissimo atto di accusa contro l'integralismo, l'intolleranza, il pregiudizio e il giustizialismo e le loro aberranti conseguenze sulla  dignità della persona umana. Paradigma storico dell'ingiustizia è il filosofo Giordano Bruno, la cui figura, dal processo al carcere, fino all'esecuzione della condanna al rogo, a Campo de' Fiori, viene evocata, in queste pagine, con straordinaria e commovente potenza narrativa.

La copertina è della designer Fulvia De Vito.

Ralph Lorbeer è la traduzione in tedesco di Raffaele Lauro.