Presidenza del Consiglio dei Ministri- Sottosegretario di Stato. E' stato collaboratore nella Segreteria del SottoSegretario di Stato Francesco Compagna, nel Governo Spadolini (1981/1982).

Ministero della Marina Mercantile. E' stato collaboratore nella Segreteria del SottoSegretario di Stato (1983/1984).

Ministero delle Poste e Telecomunicazioni. E' stato Capo della Segreteria del Ministro (1985/1988). Nell'incarico di Capo della Segreteria del Ministro delle Poste e Telecomunicazioni ha coordinato, per incarico del Ministro, i lavori preparatori per il varo del piano decennale delle Telecomunicazioni e per la riforma organica del sistema radiotelevisivo, pubblico e privato. I corsi universitari alla LUISS (dal 1986 al 1991) hanno avuto per tema i problemi della riforma dell'editoria (legge 416/81 e 67/87), della legislazione antitrust (iniziative legislative in Italia, legislazione comparata in USA e nei Paesi europei, direttive comunitarie in materia), nonché la legge Mammi. Ha partecipato al Convegno internazionale di Vancouver(Canada) sulle Telecomunicazioni (1985).

Ministero delle Finanze. E' stato Capo della Segreteria del Ministro (1987/88). Nell'incarico di Capo della Segreteria del Ministro delle Finanze, ha partecipato, per incarico del Ministro, ai lavori per l'unificazione della disciplina tributaria sugli immobili, sulle esattorie e sul Testo Unico delle Imposte Dirette. Particolare contributo ha recato allo studio per la revisione della curva delle aliquote IRPEF.

Ministero dell'Interno. E' stato Capo della Segreteria dei Ministri Antonio Gava e Vincenzo Scotti (1988/1991). Nell'incarico di Capo della Segreteria del Ministro dell'Interno, ha partecipato a tutti i lavori preparatori per la riforma delle Autonomie Locali, con riferimento alla problematica sulle aree metropolitane e, in particolare, al sistema dei controlli sugli atti degli Enti Locali. Molti contributi di riflessione sono stati pubblicati su quotidiani e riviste specializzate. Ha seguito direttamente anche l'elaborazione delle iniziative legislative sui poteri dell'Alto Commissario per la lotta alla delinquenza mafiosa, sulla revisione della legge Rognoni - La Torre, sulla materia dei controlli sugli appalti e subappalti, nonché sul disegno di legge contro i sequestri di persona. Ha partecipato a tutti i Comitati Bilaterali per la lotta alla criminalità, alla droga e al riciclaggio del denaro sporco, in particolare ai Comitati Italia-USA .

Il prefetto Lauro,al centro, con l'Ambasciarore U.S.A. a Roma, Peter Secchia, a sinistra (1992).

Ha partecipato al Congresso di Berlino, organizzato dall'ONU, sulla cooperazione multinazionale nella lotta alla criminalità.

Il prefetto Lauro, a sinistra, al Congresso O.N.U. di Berlino.

Ha organizzato la Prima Conferenza Nazionale sulla Legalità (1991), con l'udienza concessa dal Santo Padre Giovanni Paolo II in Vaticano.

Il prefetto Lauro ricevuto in udienza da S.S. Giovanni Paolo II, in occasione della Prima Conferenza Nazionale sulla Legalità.

Il prefetto Lauro saluta S.S. Giovanni Paolo II, in occasione della visita apostolica del Papa a Sorrento, alla presenza (a sinistra) di Mons. Antonio Zama, Arcivescovo di Sorrento.

Corte dei Conti. E' stato nominato dal Governo Andreotti Consigliere della Corte dei Conti (dicembre 1990).