La trilogia della vita è un triplice elogio: alla vita (Il Progetto), all'eros (La Crociera) e alla morte (La Condanna). Ciascun romanzo ha una sua autonomia narrativa, pur rinviando il lettore agli altri due. Tre storie e tre protagonisti emblematici del terzo millennio: Barbara Stein, Pascal Lambert e Milton Crois.

Pascal, quarantaduenne giornalista finanziario parigino, da cinque anni si è rifugiato a Roma in una splendida casa sull'Aurelia Antica. Dopo la tragica morte della moglie Claude e dell'adorata figlioletta Dominique, vive isolato dal mondo, nega a se stesso ogni emozione e seppellisce ogni pulsione legata all'eros. Per caso, nel mese di gennaio del 2062, rompe l'autosegregazione e si reca ai Caraibi. La conoscenza e la frequentazione di due giovani, Bruno ed Elka, lo aiutano, nel corso di una crociera a Saint-Barthélemy, a riscoprire la sua reale dimensione erotica. La comunione intellettuale e sensuale tra i tre è alimentata dall'energia di un sole onnipresente, dalla trasparenza delle notti caraibiche e dalla frescura del mare. Il bagno di notte dei protagonisti, nelle acque delle piccole Antille, con negli occhi la prospettiva dello yacht illuminato, è un momento di sublime coinvolgimento. Alla fine della crociera e della vacanza ai Caraibi, non senza un ultimo colpo di scena sull'identità dei due samaritani dell'eros, Pascal Lambert, ormai risorto, ritorna a Parigi.

In una società che trasforma il reale in pura virtualità, l'eros rimane una delle residue riserve di creatività dell' uomo.

La copertina è della designer Fulvia De Vito.

Ralph Lorbeer è la traduzione in tedesco di Raffaele Lauro.